Postazione di 1>1 da partenze diverse

 Lavoro a settori sull’1>1: frontale, dorsale, in zona cieca con difensore ad handicap

  Armando PEZZELLA

 

 

Categoria: Prima squadra

Numero di Sedute settimanali: 4 + partita

Obiettivi della Seduta di Allenamento

Capacità fisiche: Condizionamento della forza

Cap. Tecniche Tattiche: Ricezione, controllo orientato, duello

N° Giocatori: 18 + portieri        

Spazio: metà campo

Durata: Step da 4’

Recupero: 2’ per cambiare le postazioni

Materiale: cinesini

 

Descrizione

Sono convinto che lo sforzo calcistico della prestazione abbia una rilevanza cognitiva molto accentuata, e che anzi spesso lo stress cognitivo e mentale superi quello fisico-prestativo.

In effetti alla fine di una gara il lattato accumulato è all’incirca di 8 millimoli, un unico 300 metri ne produce invece 12.

Questo per dire che lo sforzo fisico nel calcio non è poi così elevato, è lo stress cognitivo che incide in misura importate sulla prestazione.

A tal proposito propongo 3 diversi 1>1 che impiegano tutta la squadra che ripetono alcune condizioni di duello individuale e di smarcamento che poi saranno riutilizzate nella tattica collettiva.

 

Dove viene collocata la seduta

Il lavoro va a condizionare la forza, richiedendo uno sforzo anaerobico lattacido, pertanto preferisco collocare l’esercitazione nel secondo allenamento settimanale.

 

Preparazione del campo

Si divide il campo come nell’immagine, lateralmente (settore A e C) si segna nelle porticine: nel settore A rappresentate dalle aste, in quello C dalle mini porticine.

 

Organizzazione

I 18 calciatori di movimento sono divisi in 3 gruppi da 6.

Ogni gruppo lavora in un settore; naturalmente alla fine dei 4’ i calciatori si cambiano di posizione.

Nel settore A si lavoro su un smarcamento in zona cieca con il difendente (rosso) ad handicap; nel settore B con un smarcamento con difendente (rosso) dorsale; nel settore C è un 1>1 frontale continuo.

 

Proposte

 

Settore A

Il difendente rosso è ad handicap, non può superare la linea dei cinesini prima della trasmissione del pallone e può muoversi solo in orizzontale per intercettare.

L’attaccante blu si muove dentro il rettangolo per cercare di ricevere “lontano” dal difendente e fare gol in una delle due porticine poste in ampiezza.

Obiettivo: smarcamento in ampiezza rispetto al marcatore, controllo orientato per impedire il rientro del difensore.

 

Settore B

L’attaccante blu, in partenza con il difensore al dorso, si smarca in diagonale verso la palla per girarsi e puntare.

La porta è difesa dal portiere.

Obiettivo: smarcamento verso la palla, ricezione orientata al dribbling

 

Settore C

Si affrontano in 1>1 due calciatori, ognuno deve segnare nella porticina che ha di fronte, chi segna resta in campo difendendo contro un nuovo calciatore che parte da dietro la porticina in cui è stato fatto gol.

Obiettivo: 1>1 frontale, transizione negativa.

 

   

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Armando PEZZELLA, Allenatore di Base UEFA B

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Data inserimento  nel sito: 28/09/2017

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