Fondo perduto per ASD e SSD: come fare domanda

 

Linee Guida e Regolamenti

 di Calcio & Finanza 

Articolo inserito il 17/06/2020

Contributi fondo perduto per ASD e SSD

L’Ufficio per lo Sport della Presidenza del consiglio dei ministri ha stanziato un Fondo destinato ad interventi a fondo perduto a favore delle associazioni sportive (ASD) e delle società sportive dilettantistiche (SSD) colpite dalla crisi economica che ha coinvolto anche il mondo dello sport e determinatasi in ragione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le risorse disponibili ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito al protocollo d’intesa siglato tra l’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro.

Due finestre per presentare la richiesta

La prima finestra utile per la presentazione di istanze di accesso al fondo sarà aperta a partire dalle ore 12:00 del 15 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 21 giugno 2020.

La seconda finestra per la presentazione di istanze di accesso al fondo perduto sarà aperta a partire dalle ore 12:00 del 22 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 28 giugno 2020.

La presentazione delle istanze di pagamento avverrà esclusivamente attraverso l’utilizzo di una piattaforma WEB appositamente realizzata dall’Ufficio per lo Sport e raggiungibile all’indirizzo www.sport.governo.it nel rispetto dei tempi e dei criteri di seguito specificati.  

Come fare domanda dal 15 al 21 giugno

I requisiti obbligatori per poter fare richiesta

Potranno accedere alla prima sessione di presentazione delle istanze le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) che alla data di presentazione dell’istanza siano in possesso dei seguenti pre-requisiti obbligatori.

- Essere iscritta al Registro CONI/CIP alla data del 23 febbraio 2020;

- Essere titolare di uno o più contratti di locazione aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano e correttamente identificate al NCEU, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate;

- Svolgere all’interno dell’immobile, per il quale si chiede il contributo, una delle attività riconosciute dal CONI o dal CIP;

 - Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal comune ove ha sede l’impianto oggetto della domanda;

- Utilizzare prevalentemente per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche indicate ai punti precedenti gli spazi degli immobili per i quali si fa istanza di accesso al beneficio;

- Aver corrisposto i canoni di locazione scadenti fino alla data del 31 dicembre 2019.

Contributi fondo perduto per ASD e SSD – Ulteriori informazioni richieste

Nel corso della presentazione della domanda, verranno richieste le seguenti ulteriori informazioni che forniranno elementi utili per la determinazione dell’importo da corrispondere a ciascun richiedente.

I dati saranno successivamente messi a disposizioni dell’Agenzia delle Entrate per gli ulteriori riscontri necessari.

 - Avere, o meno, intenzione di usufruire del credito di imposta del 60% previsto dall’art. 28 del D.L. n.34 del 19.05.2020 (Decreto Rilancio);

 - Avere, o meno, usufruito della riduzione dei canoni di locazione per i mesi da marzo a maggio 2020 prevista dall’art. 216, co. 3 del D.L. n. 34 del 19.05.2020 (Decreto Rilancio);

 - Avere, o meno, ricevuto dagli organismi a cui è affiliata (FSN, DSA, EPS) contributi di qualsiasi tipo finalizzati al superamento dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19;

 - Avere, o meno, ottenuto o richiesto, l’attribuzione di altro contributo da Enti Pubblici (Regioni, Provincie, Comuni), associazioni, fondazioni o altri organismi, per il sostegno alla locazione degli immobili oggetto della presente domanda.

Alla domanda dovrà essere allegata copia di un documento d’identità del soggetto richiedente in corso di validità.

Contributi fondo perduto per ASD e SSD – Determinazione dell’importo

Nel corso della presentazione della domanda, verranno richieste le seguenti ulteriori informazioni che forniranno elementi utili per la determinazione dell’importo da corrispondere a ciascun richiedente.

L’importo massimo stanziato per la presenta misura ammonta ad euro 30.086.409,00 e sarà corrisposto secondo la seguente formula algoritmica: Totale Contributo Erogabile = Sommatoria canoni di locazione (marzo a maggio 2020), meno riduzione canoni di locazione da marzo a maggio 2020 come previsto dall’art. 216, co. 3 del D.L. 34 del 19.05.2020, meno credito di imposta di cui all’art.28 D.L. n. 34 del 19.05.2020, meno eventuali contributi FSN, DSA, EPS per emergenza COVID-19 deliberati a favore della ASD/SSD, meno contributi in conto locazioni deliberati da Enti Pubblici a favore della ASD/SSD (compresi quelli per i quali è in corso la domanda).

Al fine di assicurare un contributo congruo ad ogni richiedente, l’Ufficio potrà disporre un tetto massimo erogabile (per un massimo iniziale di 600 euro mensili) che potrà variare in relazione al numero effettivo delle domande ricevute.

Contributi fondo perduto per ASD e SSD – Come fare domanda dal 22 al 28 giugno

I requisiti obbligatori per poter fare richiesta

Nel corso della presentazione della domanda, verranno richieste le seguenti informazioni che forniranno elementi utili per determinare l’ammissibilità al contributo.

Le dichiarazioni di seguito richieste saranno presentate in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 DEL D.P.R. 445/2000 e saranno oggetto di verifica/controllo da parte delle Federazioni e/o Enti di affiliazione, nonché tramite controlli a campione effettuabili dall’Ufficio.

I dati saranno successivamente messi a disposizioni dell’Agenzia delle Entrate per gli ulteriori riscontri necessari e/o previsti.

- Non essere titolari di un contratto di locazione e non aver partecipato alla prima sessione di presentazione delle domande relative alla presente disposizione;sessione di presentazione delle domande relative alla presente disposizione;

- Essere affiliate a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva); Svolgere un’attività sportiva riconosciuta dal CONI o dal CIP; 

- Essere regolarmente iscritta nel registro del Coni e/o nel registro parallelo del CIP alla data del 23 febbraio 2020;

- Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie richieste dal comune di appartenenza per lo svolgimento delle attività sportive dichiarate;

- Possedere alla data del 23 febbraio 2020 un numero di tesserati (distinguendo tra soggetti normodotati e diversamente abili) pari ad almeno a n. 50 (cinquanta);

- Avere almeno un istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP o dagli organismi affilianti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP a cui aderisce la ASD/SSD;

- Non aver ricevuto contributi di qualsiasi tipo finalizzati al superamento dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19 dagli organismi cui è affiliata (FSN, DSA, EPS);

- Non aver ottenuto l’attribuzione di altro contributo da Enti Pubblici (Regioni, Provincie, Comuni), associazioni, fondazioni o altri organismi.

Alla domanda dovranno essere allegati:

1) Dichiarazione Organismo o Organismi affilianti circa l’attività sportiva, didattica e formativa svolta dalla ASD/SSD e il numero di tesserati svolgenti tali attività.

Nel caso in cui la stagione sportiva non sia iniziata a causa dello STOP imposto dall’emergenza sanitaria, si dovranno indicare i dati relativi alla stagione 2019;

2) Copia di un documento d’identità del soggetto richiedente in corso di validità (solo in caso di domande non sottoscritte con firma digitale).

Determinazione dell’importo da corrispondere

L’importo massimo erogabile per la presenta misura ammonta ad euro 20.000.000,00 e sarà corrisposto un importo pari a 800 euro ad ogni associazione sportiva dilettantistica o società sportiva dilettantistica a seconda dell’ordine cronologico della ricezione della domanda e fino al raggiungimento dello stanziamento disponibile.

Autore/Fonte: Calcio & Finanza
  Categoria: Linee Guida e Regolamenti
 Data inserimento nel sito: 17/06/2020