Guida della palla, Finta, dribbling, smarcamento

Proposte per il Settore Giovanile - Formazione Tecnica

A cura di Ivan CERRATO    

Introduzione

Il calcio è uno sport stupendo, solo chi ha passione per questa disciplina può capire l’emozione che si prova, e che un bambino ha bisogno di “libertà”, di essere ascoltato e di scegliere quale per lui è la soluzione migliore, senza bisogno di metodi autoritari o col fine di demoralizzare un bambino che ha solo tanta voglia di giocare, di divertirsi, di imparare e scoprire un mondo per lui nuovo.

Con questa tesina tratteremo la categoria degli esordienti 1° anno, ed inizieremo come una breve descrizione del profilo di questa fascia di età.

In questa categoria i ragazzi hanno tra gli undici e dodici anni, è una categoria un po’ particolare dato il loro avvicinamento all'età di adolescente: i più precoci vogliono essere indipendenti, mentre i più piccolini invece devono ancora essere indirizzati e guidati.

In questa categoria come in tutte le altre ha una notevole importanza la creazione di un gruppo forte e coeso perché permette di rendere tutto più semplice sia per i bambini che per l’istruttore.

Subentra quindi l’importanza della sfera emotiva e affettiva del giovane che permette loro di inserirsi in un nuovo gruppo e di confrontarsi con altri bambini.

Andremo ad allenare quelle che sono le capacità motorie e a stimolare al meglio quelle coordinative (che dipendono dal nostro cervello e dal sistema nervoso). Si inizierà inoltre a lavorare in uno spazio più ampio rispetto alle categorie più piccole, in modo da permettere ai giovani di avere più scelte, e quindi allenare la capacità condizionali come la velocità, la forza, la resistenza e la flessibilità, utili al miglioramento costante e progressivo del comportamento motorio.

Per quanto riguarda la sfera tecnico‐tattica, si continuerà a sviluppare quella che è la tattica individuale quindi la scelta (osservo, percepisco, scelgo e svolgo), e si inizierà ad inserire qualche principio di tattica di reparto attraverso situazioni di gioco (Es. 2 vs 1, 2 vs 2), esercitazioni e giochi utili al raggiungimento degli obbiettivi.

Utilizzeremo un metodo misto tra quello deduttivo e induttivo, ma sempre cercando di coinvolgere il bambino nella soluzione del problema senza quindi ordinare, ma facendo capire il mezzo migliore per raggiungere il fine, l’obiettivo, e sempre tenendo in considerazione come punto fisso che il calcio è uno sport di gruppo e che gli obbiettivi primari sono il gioco, il divertimento, l’agonismo e la crescita umana del giovane.

Questa tesina si pone come obbiettivo tecnico la fase di perfezionamento del dominio della palla, finta e dribbling, come obbiettivo tattico la superiorità numerica 2 vs 1 al 3 vs 2, e come obbiettivo fisico‐motorio la rapidità e la mobilità articolare.

Strumenti e durata allenamento

Durata allenamento: 1 h 30’

Strumenti: Cronometro

Attrezzi: Coni, cinesini, palloni, casacche, paletti, porte.

Numero Allievi a disposizione: 18 compreso i due portieri

Categoria Proposta: Esordienti 1° anno.

Obiettivi

La seduta di allenamento che abbiamo proposto per la categoria esordienti 1° anno prevede:

Obiettivo Generale: Acquisizione e consolidamento gesto tecnico del dominio e guida della palla.

Obiettivo Fisico Motorio: Rapidità, velocità e mobilità articolare

Obiettivo Tecnico: guida della palla in uno spazio

Obiettivo Tattico: smarcamento, triangolazione, sovrapposizione.

Obiettivo Coordinativo: Reazione, orientamento spazio tempo

Seduta Allenamento: Scelta ed organizzazione

Attivazione o messa in azione

Apprendimento Tecnico:

guida della palla, trasmissione e ricezione

Apprendimento Tattico Individuale:

Finta e dribbling

Apprendimento Tattico collettivo: Esercitazione situazionale dal 2 vs 1 al 3 vs 2

Partita a tema: 6 vs 6 + 4 comodini con finalizzazione al tiro in porta

Partita libera: 9 vs 9

Attivazione con la palla o messa in azione

Tecnica di Base: conduzione e ricezione della palla Tattica Individuale: smarcamento, passaggio

Tattico Strategico: il giocatore che effettua la guida della palla è costretto ad alzare la testa in modo da poter osservare lo schieramento dei compagni per effettuare il passaggio al compagno.

Fisico Motorio: ricezione e passaggio in successione

Condizionale: resistenza di base sviluppata nella mancanza di interruzione fra un azione e l’altra e la necessità di compiere numerosi azioni di smarcamento

Coordinativo: combinazione, orientamento spazio tempo, reazione

Cognitivo: smarcamento

Socio Relazionale: comunicazione.

Durata Esercitazione: 15 minuti

 Es.1

In uno spazio di gioco adeguato all’età ed alle caratteristiche tecniche, si posiziona uno schema come da figura e si posizionano i giocatori (8/10).

Al via dell’allenatore il giocatore A va in conduzione della palla per poi passare a B che nel frattempo B effettua uno smarcamento dal cinesino a dx o sx, effettua un controllo orientato per poi passare a C che con un contro movimento lungo corto riceve palla anticipando l’avversario e prosegue in conduzione della palla verso la porticina posizionata sul lato.

L’esercizio si svolge una volta a destra ed una volta a sinistra. In questa fase di warm up lavoriamo a bassa intensità.

Variante: Triangolazione

 Es.1


 

Apprendimento Tecnica Applicata: Finta e Dribbling

Tecnica di Base: guida della palla

Tattica Individuale: finta, dribbling. Perfezionamento utilizzo piede debole

Fisico Motorio: Intensità

Condizionale: resistenza di base

Coordinativo: differenziazione, orientamento spazio tempo

Cognitivo: finta senza palla, capacità di applicare gesto tecnico in situazione di gara.

Socio Relazionale: comunicazione (verbale, non verbale)

Durata Esercitazione: 3 serie da 1’ 30’’ con intervallo di recupero 1’

 Es.1

In uno spazio di gioco adeguato all’età ed alle caratteristiche tecniche, si posizionano due file ognuna di 4 giocatori.

Se abbiamo più giocatori creiamo lo stesso esercizio in maniera tale che tutti lavorino allo stesso modo.

Ogni fila avrà un colore “Blu”, “Rosso” Tutti i giocatori con la palla, al via dell’allenatore vanno in conduzione libera e progressivamente aumentando l’intensità andranno ad effettuare un dribbling tra le porticine poste all’interno dello spazio di gioco.

La conduzione della palla sarà libera, quindi i giocatori potranno esprimersi liberamente ed effettuare la finta ed il dribbling in qualsiasi porticina troveranno libera a prescindere dal colore.

L’esecuzione del gesto tecnico “dribbling” dovrà essere effettuato con la massima concentrazione e rapidità nell’esecuzione.

Variante: Possiamo rendere l’esercitazione più situazionale posizionando tre coni sui lati dello spazio gioco.

I giocatori dopo aver effettuato due finte e dribbling nelle porticine andranno ad eseguire uno slalom tra i coni posti sui lati del rettangolo.

 Es.1

 

 

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Titolo: Guida della palla, Finta, dribbling, smarcamento   

Autore: Ivan CERRATO

Fonte: CORSO UEFA C Grassroots Licence Allenatori Giovani Calciatori  

Anno di pubblicazione: 2019

Categoria: Proposte per il Settore Giovanile - Formazione Tecnica

Social Autore:        

L'Autore

  •  

    Ivan CERRATO  

    Allenatore UEFA C Grassroots Licence

    Allenatore di Base UEFA B

        Sito web:

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